Un sogno che avevo da anni: cimentarmi in una gara di triathlon; l’occasione è ghiotta, l’X-Tenno Triathlon, una competizione a cui oltre a 850 m di nuoto si abbinano 13 km di mountain bike e 5 km di corsa attorno allo splendido lago di Tenno.Dovrebbe essere abbordabile quindi, e poi mi dicono il percorso di mountain bike bello e tecnico, in maniera da livellare i valori in campo. La mattina è una giornata splendida; dopo il forte temporale di ieri c’è un caldo sole, ma l’aria è fresca; mi scrivo ed ascolto il briefing attentamente; non vorrei commettere qualche stupidata ai cambi che avremo (nel triathlon devi entrare in zona cambio a piedi conducendo la bici ma con il casco allacciato, e mi sembra che i giudici siano piuttosto severi…); giusto il tempo di provare la muta dell’amico KarlHeinz nelle gelide acque del lago e mi trovo sulla riva con Alessio, il mio barbiere di fiducia…. non so per quanto tempo ancora….. (non per colpa sua!).
Prima partono i componenti della staffetta, più noi solitari; un tuffo e via! I primi metri sono complicati, c’è troppa gente intorno e non si capisce nulla; cerco di nuotare dritto e non capisco perché mi vengono tutti addosso: che sia io ad andare storto? Ogni tanto alzo la testa per vedere la boa che mi sembra sempre lontanissima; dopo 5 minuti mi trovo piuttosto solo e comincio a recuperare, mi sembra di nuotare bene e non mi sento stanco; la prima boa è passata, si svolta a destra verso la seconda; raggiungo anche questa in poco tempo, adesso è ora di rientrare, laggiù in fondo si intravede l’arrivo sotto gli alberi. Ora che ci avviciniamo all’uscita vedo intorno a me ammassarsi un pò di persone, da un lato mi conforta non essere proprio l’ultimo a nuoto, dall’altro devo di nuovo stare attento che nessuno mi venga addosso.
Eccoci alla riva, un addetto mi aiuta a rialzarmi, corro verso la mia postazione dove ho lasciato le scarpe da bici, la testa gira, si fa fatica a tenere l’equilibrio dopo la nuotata; cerco di togliermi la muta e sento Giorgia che mi incita, e dietro suo padre che ride; devo essere proprio goffo mentre cerco di liberarmi della muta…. quasi cado all’indietro con i piedi bloccati nel neoprene!!!
Lascio la muta a Giorgia e su per la micidiale rampa di scale verso il cambio.. che dura … vedo che arranchiamo tutti fino alla bici; sono uscito 66esimo dal nuoto, non male, pensavo peggio; monto in sella velocemente, ancora fradicio, esco dalla zona cambio ed alla prima rampa comincio a mulinare per recuperare; Alessio mi aveva detto che c’era solo un tratto difficile all’inizio, ed infatti, appena dopo aver superato in tromba 5 atleti un pò incerti sullo sterrato, mi si impunta la ruota davanti e volo oltre la bici come un cretino!!!
Mi rialzo agitato come non mai, più che altro per la figura da scemo….. cos’era? La ruota troppo gonfia? Le mani troppo bagnate? Semplicemente sono un pò in affanno e non riesco a guidare bene??? Riparto a tutta ed alla fine del primo giro raggiungo Alessio uscito due minuti prima di me dal nuoto su una discesa in selciato; il percorso è molto bello, dal lago di Tenno passa in mezzo al paese di Canale, ed in parte lo avevo già percorso quando facevamo le ricognizioni per il Bike Festival di Riva del Garda. Il secondo giro mi viene meglio, trovo il tempo lungo il lago di fare un paio di impennate per un gruppo di ragazzini che mi salutano festosi, mi ha raggiunto solo un ragazzo che in discesa andava come me (ma pesava almeno 10 kg di più….) ed in salita mi pianta lì come un pirla; concludo con il 24esimo tempo, non male. La partenza di corsa è micidiale: cerco di assumere una postura decente, visto che dal pubblico qualcuno mi riconosce e mi saluta, ma la mia andatura è fiacca; dopo la prima rampa mi sciolgo un pò, ma mi prendono due podisti da record che passano al doppio della velocità; li saluto ma non rispondono…. non avranno fiato abbastanza….. Mi raggiunge un terzo, e con lui faccio un bel pezzo assieme; troviamo il tempo di chiaccherare sulla gara e sulla bellezza del percorso, non è il fiato che manca ma le gambe non girano proprio, mi fermo ad allacciarmi uan scarpa e lui mi molla, lo vedrò fino al traguardo, dove concludo 43esimo su 130 concorrenti… non male per la prima volta (anche se faccio l’83esimo tempo di corsa, indecente!!).
Classifica X Tenno Triathlon 2008
Ecco una bella foto scaricata dalla galleria di Flickr della società 33TrentiniTriathlon.
svgallery=xtenno2008