Sul ghiaccio verticale dopo anni.Erano anni che avevo le picche ancora luccicanti e mai utilizzate assetate di ghiaccio; vuoi per un motivo o per l’altro mai ero riuscito a riprendere, anche in questo inverno strano che invece ha visto condizioni ottime per tutte le cascate intorno a oi.
Meno male che Daniele ha deciso di portarmi a fare un giretto a Malga Sorgazza, nel Tesino, e si è pure sciroppato in scioltezza un tiro di V (sarà poi vero? Le condizioni delle cascate sono sempre diverse di anno in anno…) sulla cascata Vertigo. Diavolo d’un nones, mica mi aveva detto che avrei ricominciato (seppur da secondo) con un tiro così! Io avrei optato per una più mite di 3/3+, invece…. invece alla fine non mi sono comportato nemmeno male; se eliminiamo qualche incertezza nei movimenti necessari a togliere i chiodi (chiodare è difficile, ma togliere i chiodi non è da meno, anche se la corda dall’alto aiuta….) me la sono cavata egregiamente.
Ecco il video del primo tiro su ghiaccio verticale (20 metri circa a 85°) fatto con la Garmin Virb controllata con il mio Fenix 3.
Ed ecco il video del secondo tiro.