Un bel FLOW, un bel FLOW… è questo che penso mentre mi destreggio tra un albero e l’altro su lsentiero “bosc della Part” sul colle di Tenna, sul versante del LAgo di LEvico.
FLOW è la parola del momento per i freeride nostrani, un sentiero dolce e divertente, quasi un toboga, una serie di montagne russe “de noartri” dove far scorrere la bici in scioltezza.
Del resto con la rigida montata per fare la Oetzi-Marathon cosa vuoi che faccia? Pazienza il TNT della Geax da 2.2 sgonfio a dovere, ma il resto ce lo devo mettere io, braccia e gambe, schiena e colpo d’occhio per lasciar scorrere la bici senza intoppi su sassi, radici, buche e scalini.
Mi sono distrattamente perso sulle montagne di casa, seguendo stradine non nuove (il lago di Levico e Caldonazzo, le spiaggette nascoste dove portare le olandesi…..eeeh ,stiamo parlando dell oscorso millennio!!!) ed altre sconosciute; ho chiesto spesso informaizoni alle persone incontrate nelle frazioni sopra Pergine; il sabato operoso trentino li vedeva impegnati in mille lavori primaverili e si fermavano volentieri a fare due chiacchere; finché sul colle di Tenna, diretto verso il lago di Levico per salire al Colle delle Benne ho trovato questo sentierino fantastico; non male come inizio stagione MTB 2010!!!!