Oggi avevo voglia di rifare il Portule (o Kempel in cimbro) dalla val di Sella: le nevicate di questo inverno lasciavano presagire un buon innevamento fin o in valle e così ho convinto Paolino e Capitan Romanese. Inoltre la partenza è esattamente a 29 km da casa e con le restrizioni “arancioni” di questi giorni è il massimo che ci possiamo permettere. Non per niente anche Palù del Fersina, da dove sono partito per il Croce la settimana scorsa, è proprio a 28 km da casa.
Esattamente 12 anni fa avevo fatto la prima salita con Marco Bezzi non ancora MarcBezos; e un mese dopo, in prini preparativi di matrimonio, avevo salito il vallone del Kempel con MotoBressan e Ale.
Nel bosco soprastante, fino a incrociare la strada forestale per la Baita Lanzola, dobbiamo invece ravanare un po’ nel bosco, con parecchi pezzi senza neve ormai.
Alla fine il pezzo più divertente è stato inseguire il Capitan Romanese nel bosco, schivando alberi, schianti, e tratti senza neve; la nostra sci-ostinazione a chi toglieva gli sci più tardi si ferma alla presa dell’acquedotto, circa 50 metri sopra la strada dove avevamo l’auto. Io ho vinto in virtù dell’ultima figura sul tovo finale, eseguita con curva saltata sotto gli occhi increduli del Capitano.
E alle 13 ero a casa, pronto per andare a seguire i primi allenamenti dell’Oltrefersina; una bella frullata di gambe! Temperature estive, sono andato con manica corta!