Mai mancare!
Condizioni al limite, ma i tracciatori hanno fatto il loro dovere e il percorso era perfetto, ben segnato e tracciato.
Partenza da Malga Tolvà come l’anno scorso; ormai il limite stabile della neve naturale è sui 1600- 1700 metri, alla faccia di quelli che si ostinano a non vedere il cambiamento climatico; nevica sempre meno e sempre più tardi, e fa sempre più caldo; una volta, neanche tanto tempo fa, si faceva la gara dal campeggio; adesso 400 metri e 4 km sopra.
Ho fatto una partenza in affanno: il giorno pria ero uscito coi ragazzi dell’Oltrefersina per uno dei primi allenamenti costruiti da me.
,Sulle interminabili zete di salita al Passetto ho recuperato Claudio e Graziano, due che di solito non vedo mai in gara; poi alla prima discesa una caduta e parecchio casino con i ramponi sulla salita al Zimon me li hanno fatti perdere di vista; non sono stato brillante nemmeno in discesa oggi.
Sempre gran bella gara comunque, da vero scialpinismo! La discesa finale con le gambe bollenti è sempre sfidante!
Ho chiuso un quarto d’ora sopra il tempo dell’anno scorso, eppure mi sembrava di essere andato abbastanza bene; ma vedo che tutti hanno peggiorato i tempi: misteri della neve.