Cavoli, questa volta ho trovato pane per i miei denti in discesa; reduce dalla seconda puntata del Corso MTB del CC Senza Freni mi sembrava di aver sciscerato a dovere il concetto di curva, in tutte le sue forme, invece….
Invece sull’ultima discesa della Rampinada, in Val Daone, da Malga Lavenech all’arrivo a Pracul, i due con cui ho battagliato sull’ultimo sentiero, mi passano davanti e la mollano come non mai; curve veloci, piede esterno basso e controsterzo, le gomme la limite dello stallonamento, qualche tornante fatto in completo rilascio e con il piede interno teso, nemmeno fossi alla guida di una moto da cross, niente da fare; i due sono troppo veloci. Con un pò di mestiere sulle ultime semicurve li prendo all’inizio del sentiero di ciottolato finale, contando di fare come nel giro iniziale, invece è proprio qui che vado nel pallone, non mi trovo più!!!! Mi trascino al raguardo, per fortuna rispetto all’anno scorso il traguardo è subito lì.
Vabbeh! Per una battaglia persa ce ne sarà una vinta in futuro…. si spera.
Per il resto gara sempre dura, bella e combattuta in tutte il plotone; schermaglie e sorpassi sulle salite intermedie (una nuova quest’anno, demoni della Val Daone!!!) prima della erta finale che si rivelerà proprio dura; arrivato in cima a Malga Clef ho il culo proprio rotto, meno male che si scende penso, mentre attraverso i due muri di neve alti due metri, neanche fossimo sul Gavia…
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