Giovedì scorso quando siamo andati a provarlo con il CC Senza Freni 2 su 4 sono caduti nelle discese…. farla o non farla dunque?
Certo che sì!!!!
Del resto ho digerito bene la gara di ieri sera a Fai della Paganella, no?
Sono pronto ad una partenza lenta come ieri, per poi cercare di recuperare un pò; solo che ieri il tracciato era veloce, oggi sarà tutto uno strappo per accaparrarsi il posto nelle migliori discese. Al via tuttti sparati su per il castello, poi nel bosco fino alla rampa di selciato che porta al parchetto sotto il castello….. fiuuu prendo fiato sulla corta discesa cercando spazio tra chi mi precede; qua gente che va piano non ce n’é, si osno fatti vivi gli squadroni del veneto chiamati daPaolo Alverà ceh corre appunto per una squadra veneta. Seconda salita, passaggio tecnico al parco (certo ceh Fruet le studia proprio bene queste traiettorie, demone!!!) e poi l’infame sentierino in salita ceh non riuscirò a pedalarein enssuno dei tre giri; pazienza il primo con tutta la gente davanti, ma gli altri due…. impietoso l’obiettivo del papà del Ricky mi fotografa spingendo. Ad un certo punto sento anche l’altro Giuliano del SenzaFreni incitarmi….. rispondo con la flebile voce che mi rimane.
Finalmente la discesa tecnica: purtroppo c’è sempre troppa gente in questi cross-country, del resto la posizione bisogna guadagnarsela in salita, no??
Gli altri due giiri purtropo sono in calando; la stanchezza del giorno prima si fa sentire; al terzo passa l’amico scialpinista Paoli come una moto: è partito in ritardo e sta scaricando tutta la rabbia sui pedali…. due gare sfigate in due giorni sono troppo per tutti!!!
Peccato per la fiacchezza, perché su queste discese riesco comunque a recuperare, certo che poi sulle salite successive puntualmente mi passano……. sarà per la prossima!!
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