Rifugio Campei – Castione – Mountain Bike 2023

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Oggi è arrivato l’autunno, e noi eravamo ancora vestiti tutti estivi, perché la pioggia tanto agognata dopo due mesi (escludendo i temporali prima del mondiale XTerra a Molveno) era arrivata con un vento di scirocco tale da innalzare ulteriormente le temperature. Quindi grande sudata a salire da Nago verso l’Altissimo, ma a 1700 metri di quota l’aria molto più che frizzante ci ha fatto desistere dalla cima, facendoci scendere verso il rifugio Campei.

La giornata promette bene: rispetto per tutti sui sentieri, in montagna c’è posto per tutti.
Vengo subito smentito; divieto su sentieri che non usa più nessuno; chi mai partirebbe non dico da Torbole, ma da Nago a piedi per l’Altissimo? Oramai salgono tutti in auto fino all’ultimo parcheggio disponibile a 1500 metri di quota, prima del divieto. Questi sono sentieri che facevamo abitualmente con il Bike Festival 20 anni fa.
Alle viste sul Garda si sommano quelle sulla Ponale e sul lago di Ledro.
La chiesetta degli alpini al Doss Casina; accesso interdetto alle bici, mentre le auto possono parcheggiare vicino: dove finirà questo odio per le bici?
Provvidenziale fonte d’acqua al Doss Casina
I prati sopra l’altipiano del rifugio Campei

Sorpresona: una malga rifugio aperta fino a fine ottobre, con prezzi decenti, ottima torta di grano saraceno; tre ragazzi giovani, non trentini, che mi dicono di avere clienti anche durante la settimana.

I pascoli di malga Campei di sotto
Confronto di mappe per trovare qualche sentiero divertente a scendere
Divertente è divertente, anche se bagnato fradicio ogni tanto regala qualche sorpresa!
Arrivo a Castione con i suoi magnifici castani
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