Ormai un classico delle 10 km cittadine.Il primo anno mi aveva stupito, il secondo anno mi era sembrata un po’ organizzata approssimativamente, quest’anno, nonostante l’impegno di Sportler ed un pacco gara diverso dal solito, si è rivelata nuovamente una gara poco preparata.
Sì perché da un colosso dello sport come Sportler ci si aspetterebbe di più: niente transenne a delimitare il tracciato, biciclette che entrano nel percorso, gente ovunque in centro che ti costringe a fare slalom e a gridare di spostarsi; poca gente ai bivi che non fermano llo scarno pubblico presente; al primo giro lanciato come un pazzo su una curva mi sbuca un bimbo in bici e non potendo fare altro mi tocca addirittura saltarlo!!!!
Vabbeh! Sempre belle comunque queste spolmonate cittadine, utili per testare la gamba e i ritmi. Dopo un primo km alla morte (è incredibile come si riesca correre in gruppo a certe andature…) i primi se ne vanno alla prima salitina del ponte sul Talvera, e allora mi accuccio in un ottimo ottavo posto; all’ultimo giro il solito calo, e vengo risucchiato da due con più sprint nelle gambe.
Ho corso un buon (per me) 3′ 38″ / km, per un tempo sotto i 37′. Non male, contando oltretutto che sono arrivato in partenza di corsa dal parcheggio, mettendo il pettorale e il chip all’ultimo; non potevo lasciare soli i miei boci della Oltrefersina per le ultime lezioni autunnali del resto!!!.
Strava poi mi ricorda i tempi su questa corsa (Anche se nel 2015 il percorso era lievemente più facile): passano gli anni ma il tempo rimane quello; buon segno, soprattutto perché gli anni scorsi avevo un mese e oltre di corsa in più nelle gambe.
Bunoa Giorgia sotto i 45′ e Camilla in ripresa dall’infortunio sotto l’ora.
Classifica ufficiale_Bozen_ninght_run_2017