Oggi ci aspetta la salita di “el Diablo”.
Così la chiamano da queste parti, perché la salita preferita da Chiappucci, il mitico “el Diablo” quando si allenava da queste parti; i nostri soci in passeggio sul lungomare lo hanno pure incontrato che scortava un gruppo di ciclisti in lungo e largo per l’isola, confidandoci che oramai è troppo dura e non vale la pena affrontarla.
In realtà sono solo 8 km alla pendenza del 20-25%, con pochi tornanti che sembrano una scala a chiocciola; peccato che questa mattina ci becchiamo il solito vento freddo da nord est che rende la salita anche più dura. Arrivati a Cazadores poi l’amara scoperta; la via per il Pozo de las Nueves è sbarrata e non è possibile salire in alcun modo, ed amaramente torniamo verso Telde per poi rientrare a casa, stremati dal vento.
Vabbeh! Rilassiamoci con una nuotata nella bella piscina locale e con una cenetta di pescado canarino!
El pescado canarino