Anche questo è un bel parco giochi per gli scialpinisti!
Pendii ripidi, canali che si aprono da ogni parte, cime severe, a due passi da frequentatissimi posti come le piste del Passo San Pellegrino oppure dal rifugio Fuchiade.
C’era la fila a salire alle Cime Cadine oggi visto uno dei pochi report di OTT che annunciava buona neve; così me ne sono andato a Forcella Bachet e Cima Ombrettola, come l’anno scorso; peccato che il forte vento e la neve un po’ troppo ghiacciata mi abbiano sconsigliato la discesa ed anche il tentativo al Sasso Vernale.
Così ho raggiunto Leo (il mitico della premiata ditta Leo&Lancia) sulle Cime Cadine dopo una eloquente serpentina.
In discesa mi sono ricordato della forcella Laghet, percorsa inconsapevolmente ai tempi della Pizolada di ben 4 anni fa; così ho tripellato e sfidando neve inconsistente su pelli troppo scorrevoli, vento così forte da sbattermi a terra ho raggiunto con non poca fatica la forcella per poi fiondarmi giù in un momento di strana assenza di vento e firn cotto al punto giusto che il Dio della Neve mi ha donato.