Blois – castello di Cheverny

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Dopo quattro giorni a Parigi siamo pronti per cominciare la vacanza lungo la Loira.

Partenza la mattina presto da una delle tante stazioni di Parigi; treno regionale affollato di pendolari
Nelle fermate intermedie uno sguardo alla realtà cittadina è sempre interessante; in Francia abbondano i tram all’uscita di ogni stazione.
Ci sono anche tanti autobus e minibus elettrici.
Le stazioni francesi, anche quelle delle città piccole, sono luoghi interessanti da visitare.
Sul treno facciamo due chiacchere con due ragazzi francesi che scenderanno la Loira in canoa gonfiabile; ne vedremo parecchi accampati sulle spiagge del grande fiume.
Le piazze sono abbellite da opere d’arte. Qui siamo arrivati a Blois.
Prima tappa al negozio di noleggio bici; molto cortesi, le nostre bici sono già pronte con i nostri nomi; stranamente non hanno un portaborraccia e on è possibile montarne uno; faccio regolare la serie sterzo da un ragazzo che probabilmente è la prima volta che lo fa. In queste cose rivelano un po’ di approssimazione.
Prime pedalate nel centro di Blois, dietro un autobus elettrico; anche qui poco traffico e molto disciplinato.
Attraversiamo la Loira per andare al nostro appartamento; la vista è magnifica.

Dopo una breve chiacchierata con i proprietari, molto cortesi e disponibili, direi quasi orgogliosi della loro abitazione e della loro cittadina, che abitano al piano di sopra ne approfittiamo per fare una prima gita al castello di Cheverny.

Le possibilità di svago aumentano.
Lo zaino dei viaggi è pronto; oltre alle borracce 8visto che le bici sono sprovviste di portaborraccia), i ricordi di Norvegia, Corsica, Canada e Marocco appesi alle cerniere.
Partiti!
Si attraversano borghi rimasti immutati rispetto a cento o duecento anni fa; fatta esclusione per l’acqua; non sono più necessari i pozzo come una volta!
Alcuni km a perdita d’occhio nella boscaglia francese
Quando si esce su strada, anche la più piccola dispone di corsia ciclabile in entrambe le direzioni; il traffico è comunque molto ridotto e gli automobilisti sono molto rispettoso
Si attraversano bei borghi antichi
I paesaggi sono bucolichi
La vastità delle colture di grano e mais richiede mezzi adeguati.
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Ecco alcune foto di Blois; la sera stessa assistiamo all’arrivo della Fiamma Olimpica.

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