Si torna a correre, o almeno ci si prova; dopo un mese e mezzo di stop per problemi ai tendini d’Achille di tutte e due le gambe (unito al dolore alla caviglia sinistra che mi perseguita dalla Vigolana Sky Race) mi butto nella gara di casa organizzata dal GS Valsugana in onore di Mauro, scomparso un anno fa.
Dopo le ingenti piogge degli ultimi giorni, il terreno, seppur fradicio, regge, mentre la Vigolana imbiancata fa capolino tra gli alberi.
Cross più corto del solito, solo 4,6 km, ma corso a 3′ 50″, molto meglio dell’anno scorso. La forma ci sarebbe anche per qualche sgambatina autunnale, ma se le caviglie sono messe così male, niente da fare.