Arriva la primavera con forte anticipo; fino a poco tempo fa era sottozero durante il giorno e ora non scende nemmeno di notte.
Stanotte si sentivano i primi miagolii dei gatti in calore, e anche i nostri due mici sono un po’ confusi dagli ormoni e confondono le zuffe tra fratelli con approcci più o meno leciti.
La nostra gallina, l’unica rimasta dopo l’attacco della faina dello scorso ottobre, ha finalmente trovato la tranquillità per cominciare a depore le prime uova.

E’ riuscita a salvarsi all’epoca dell’attacco perché era l’unica in grado i volare e si è rifugiata sul sambuco che dona ombra al pollaio. E’ rimasta per giorni paralizzata lì sopra dalla paura e ci abbiamo messo un bel po’ a farla scendere. Incurante della pioggia e della neve tornava su a dormire ogni sera; come un gufo di vedetta la trovavo la mattina appostata su un ramo.

Ecco le foto dei resti delle sue sorelle: uno spettacolo per stomaci forti.
