Dopo aver consumato il Bondone in tutte le sue forme mi sono spostato in Paganella, dove gli impianti sono chiusi, per poco, per il COVID, ma le piste sono perfettamente battute.
Dopo aver perso le misure una mattina della settimana scorsa stavolta ci sono andato di pomeriggio; sarà che ero un po’ nervoso per la giornata lavorativa andata male, sarà che a metà mi ha raggiunto il Romeri, uno che certe salite le spiana, che sono riuscito a stare sotto l’ora fino in cima.
Poca roba, ma in questo periodo avaro di soddisfazioni agonistiche rimane un giorno da ricordare.
E poi comunque ci si fa una sciata incredibile fino in fondo…. quasi quasi mi mancano le piste quest’anno!
E a propostio di soddisfazioni agonistiche mancate: è un peccato non sfruttare la forma fisica quest’anno: venerdì mi sono sparato 20 volte i 100 stile con partenza a 1′ 45″. Per un mattone come me (o si nasce mattone o si nasce sughero….), che ha imparato a nuotare da solo a 17 anni al lago, non è poi male.