Lotta all’ultimo respiro in un fango impossibile…. stiamo parlando della gara degli umani, visto che il Max mi ha rifilato ben 7 minuti!!Peccato per la scarsa partecipazione di queste gare, perché sono divertenti, relativamente corte (questa 4 giri per 1h 20′ di gara) e molto probanti. Capisco però anche l’amatore medio che preferisce più blasonate granfondo (e più care) per via del tracciato più filante ed accessibile, delle salite più dolci, dell’organizzazione più roboante e coinvolgente. Qua si scherza poco: qua si va veramente in mountain bike, poche ciance.
Salite ripide, discese intricate nei boschi tra radici e sassi, traversi scavati nei boschi dove si fa fatica solo ad avanzare, insomma, un godimento puro! Così a parte il primo di categoria, partito a razzo e non più visto, con il secondo e terzo cel a giochiamo, e rispetto a due settimane fa, stavolta ne avevo più io; un po’ più in salita e un po’ meno in discesa, ma quel tanto che basta per andarmene via al secondo giro e poi tenere fino in fondo.
Avrei vinto anche la maglia di Campione Provinciale XCO, se non che , per via delle poche presenze di corridori per formazioni trentine, hanno accorpato la M3 e M4; per cui mi sono dovuto inchinare allo strapotere del Pintarelli.
Ottimi invece Lorenzo nella ES2 e Kevin nella EliteMaster entrambi con maglia di Campione Provinciale XCO e Vittoria 5° posto nella DA1
Mtb Panchia