Quanti errori di guida su un percorso davvero tosto.
Del resto l’XC è così; scatti, rampe, sentieri tecnici, salti. Fatto il percorso in ricognizione ti sembra flow come va di moda dire adesso, poi quando sei al gancio con il cuore nelle tempie le reazioni sono lente. Così cade quello davanti e metti il piede a terra; poi riparti e sbagli. Alla fine di quattro giri indiavolati solo l’ultimo sono riuscito a farlo tutto montato.
Porto a casa il primo posto di categoria ma finché mi doppiano gli elite non posso dirmi soddisfatto!