Questa dovrebbe esser la cronaca di una gara in bici (specialità UpHill), oppure di una bellissima gita in mountain bike nel cuore del Brenta (specialità All Mountain + XCO), oppure ancora una visita didattica ad un capolavoro d’ingegneria, oppure ancora il racconto di una piacevole serata ad una festa popolare in un paese…..oppure….Oppure tutto assieme. Gara così così, mi presento al via “malmostoso” per una settimana passata maluccio, poi, vediamo quali scuse posso tirare fuori…. ah sì! decisivo! Sono partito senza guanti, come minimo un paio di secondi di differenza….ma poi? Come giustificare il tempo di un minuto superiore all’anno scorso e lo schianto di botto a due km dall’arrivo, con i miei due compagni di strada che mi hanno rifilato ben due minuti? E’ la prima volta che capita quest’anno, brutto segno per il proseguo di stagione…… urge correre ai ripari! Decido di scendere verso il lago di Tovel seguendo il sentiero 309 che si rivela irto di insidie; sarà che è un bel pezzo che non faccio “all mountain” come va di moda dire, sarà che ho appena visto la botta che ha fatto la Lechner ai mondiali che scendo cauto cauto, sempre in bici però a parte due infrazioni da 5 penalità.
Dal Lago, dopo un doveroso ricongiungimento famigliare (la foto l’ha scattata Bianca – 3 anni- speriamo impari ad andare anche in bici presto oltre che a smanettare con quegli aggeggi) prendo il “senter del glare” divertente, ben segnalato quasi da XCO, che mi porta all’imbocco della galleria di Terres; consiglio una visita a questo impianto, divertente ed istruttivo.
Salito poi da Terres a Tuenno finale con polenta, trota e salmerino per la cena della gara durante la festa di paese.
E che dire dei VIP presenti? Dalla Dominici al Panizzot, la campagna elettorale è già iniziata!!!