Quete sono le gare che devo fare, quelle tecniche, dove non conta solo il polpaccio depilato da stradista, ma la guida, la guida!!!!
Nosellari Bike sabato pomeriggio; con la mia solita puntualità arrivo in griglia a malapena e mi ritrovo in fondo; alla partenza ci metterò 23 secondi (differenza tra real time e tempo totale) per passare sotto lo striscione… bazzecole? quando vuoi fare gara con i tuoi di categoria perdere gli attimi giusti per la partenza è fondamentale, i distacchi si fanno all’inizio; così mi ritrovo a recuperare tutto il gruppone lungo l’asfalto che sale fino al lago di Lavarone; all’inizio dello sterrato finalmente raggiungo Zignorett; tempo un paio di strappetti e lui torna sotto…. oddio non sarà tutta la gara come domenica scorsa???
Mi lancio all’inseguimento di un paio di tipi davanti, il bello di questa gara è ceh c’è tempo per irfiatare ad ogin strappetto; arriviamo al forte di Lavarone ed i gruppetti sono già fatti; so già ceh con qusti qua arriverò alla fine; ci sono bei tratti tecnici dove mi sembra di poter scappare ed altri pedlati dove tornano sotto; a Malga Laghetto raggiungo un tipo davanti ceh fa per aspettarmi.
“Mi stavi aspettando?” gli chiedo
“Ho bisogno di compagnia!” mi fa sorridendo, meno male che anche in gara c’è gente con un pò di ironia; sulla salita a Passo Vezzena da dietro mi raggiunge il solito gruppetto, scolliniamo e mi butto a stecca verso Monterovere per colmare il buco con un paio davanti; ci metterò tutta la discesa ma ne raggiungo altri tre. Di nuovo salita verso la Tana incantata e mi scappano di nuovo, adesso sono in due dello stesso gruppo che fano da tira e molla; su e giù ,destra e sinistra, questa gara è nervosa fino alla fine; sull’ultimo strappetto al lago di Lavarone mi trovo in fondo al gruppetto di 5; i due compagni di squadra si urtano e mi cadono davanti, gli altri due se ne volano via, mannaggia!!!
“Ma come, tra compagni di squadra!!!” grido loro.
“Peggio, tra fratelli!” mi fa ridendo uno dei due; riprendiamo a correre, al bivio successivo i due davanti sbagliano e ci troviamo davanti a loro…. è tempo di volata……..oppure di risolvere il tutto con qualche trucchetto? Il primo lo salto su asfalto, il secondo lo infilo all’esterno con un bel curvone su prato, ce l’ho fatta, 4 posizioni recuperate in un amen. Arrivo al paese in tranquillità, ma dopo la chicane della chiesa da dietro spunta il polpaccione da temere in volata……..accidenti, do fondo alle mie energie ma vengo battuto allo sprint!!
Gli faccio i complimenti, era quello che aveva più gamba del gruppo, anche se lo riprendevo sempre in discesa.
E’ divertente fare un pò di battaglai così!!!
Finisco 18esimo assoluto e 6 di categoria, con una curiosità, lo stesso tempo dell’anno scorso!!!
Domenica mattina testiamo il recupero con la MegaBike; al via parecchia gente per una gara molto tecnica soprattutto nella parte finale; tra i nostri l’onnipresente Fausto, Zignorett con problemi ad un freno, il Presidente, Giuliano il saggio, MegaMazzu (che concluderà la gara con una prova maiuscola) e si cimentano pure Armando, Matteo ed Antonio.
Solito caos in griglia, chiamano alcuni davanti, altri che hanno fatto la combinata e noi no; provo a partire forte ma sull’asfalto fino a Passo Sommo sono già indietro, stamattina non fa per me, penso, e mi assesto sul mio ritmo.
Pian piano recupero e vedo l’inconfondibile sagoma del Zignorett in salita che mi fa da ritmo; lo raggiungo alla prima discesa con il freno in avaria e lo supero; mi riprende sulla seconda salita dove raggiungo anche la Benzoni; bene, il più è fatto ora devo slo tenere questo ritmo; pian piano calano le forze e mi raggiunge Zignorett; si chiacchera un pò, non mi sembra nemmeno di essere in gara poiché il giovine come suo solito mi spara una raffica di dubbi amletici che mi mandano in bambola. Il gruppetto davanti se ne va e rimango imbabolato; sarà l’errore fatale per il podio di categoria. A malga Pioverna mi scuoto dal maleficio e mi butto in discesa; raggiungo il compare di ieri e ci mettiamo all’inseguimento; il gruppetto davanti è bello numeroso, lo tengo a vista da Passo Coe al bivio di Monte Maggio, quando però scollino sulle piste di Serrada sono tutti spariti!!! Arrivato al Dosso delle Somme urge un rimedio in discesa; a chiodo lungo i tornanti li riprendo tutti, gli ultimi due li infilo prima di prendere il sentierino tosto che scende in paese, è meglio non avere nessuno avanti; me lo bevo da indiavolato in un baleno, evidentemente quelle bombe CarboGelWattEnergiaRapidaPompaAPiùNonPosso prese in discesa funzionano davvero!!!
Ultimi strappi a Serrada e poi senterino incsinato dove ci sono le ultime scaramuccie con i compari di gara; arrivo 27esimo assoluto e 4 di categoria, il podio era solo a 30 secondi mannaggia!!!!! Evidentemente del gruppetto me ne è scappato uno!!!
Poco male, alla fine ci si diverte anche così; chiudo in 2h nette, migliorato di 7 minuti rispetto all’anno scorso anche se mancava un chilometro iniziale; ottimo MegaMazzu in 2h 15′, Giuliano in 2h 21′ ed Armando in 2h 34′. Giancarlo fora, Zignorett con i dubbi se usare il freno dietro oppure non usarlo affatto in ritardo, Fasuto sbaglia strada (come tanti altri, effettivamente un paio di bivi erano un pò segnati male) e Matteo ed Antonio entro le tre ore. Ottima prestazione di squadra.
Chiudo la combinata in 10 posizione assoluta (9 tra i non professionisti) e mi cucco un bel regalino e pure 40 eurozzi di premio!!!
minchia !!!! (sono appena tornato dalla Sicilia…) mi pare che la voglia di competizione non ti manchi … e vaiiiiiiii !!!!! Ci sentiamo per qualche ciclata prossimamente …
Caro KarlHeinz bentornato!
Queste garette sono un toccasana per spurgare il corpo e la mente!!