Due giorni di gare al top…. dove ho trovato le forze per correre cosi?
Sabato Nosellari bike sui sentieri indiavolati tra Lavarone, Vezzena e Luserna; nonostante passi di qui ormai da 20 anni ogni volta questi sentieri mi stupiscono e soprattutto rischio di perdermi! Oggi ho sbagliato strada due volte; la prima per fortuna il tipo dietro di me mi ha richiamato all’ordine (simpatico, uno che quando ti passa perché hai tirato un bel po’ ti dice di accodarsi…) , la seconda invece sono tornato indietro io fino ai due tipi che avevo superato per capire che ero sulla strada giusta. I cartelli c’erano, ma così piccoli e con le frecce microscopiche che a velocità e nel fitto bosco si vedevano all’ultimo; forse sarebbe meglio mettere una fascetta ogni tanto.
Comunque ci siamo tutti a Nosellari il sabato pomeriggio sotto un bel caldo sole; per fortuna le temperature violente dei giorni scorsi sono passate e mi sono un po’ ripreso; i ZampaBrothers, Zignorett con l’amico capellone di Pergine, Libardi, Armando ed il presidente Fausto che per l’occasione lascia a casa la maglietta e fa la gara in canottiera traforata come fosse uno dei Village People; siamo un bel gruppetto noi del CC Senza Freni.
Si parte a tutta su un tratto d’asfalto verso il lago di Lavarone; in un baleno i migliori sono davanti e mi scappa pure l’orologino Ferrari che con la sua precisione scandisce il ritmo e soprattutto la prestazione delle mie gare; la riprendo appena prima del Forte di Lavarone, prima di un insidioso scalino che mieterà parecchie vittime, poi calo un po’, trovo un Piva insolitamente sottotono (si saprà poi che aveva male alle ginocchia) che però mi riporta sotto ad un gruppetto con cui si fa un po’ di battaglia nel tecnico; con mia sorpresa non vado sul pedalabile ma sul tecnico passo in discesa ed anche in salita!
Li mollo in discesa verso Malga Laghetto anche se mi si incastra la catena e per sciogliere il nodo per poco non mi schianto davanti ad Irene che come al solito segue le gare di Ricky e fa ottime foto.
Arrivo da solo all’asfalto verso il Passo Vezzena, mi guardo dietro come una lepre inseguita ed invece non arriva nessuno a prendermi, allora giù a capofitto verso Monterovere; prendo un pò di rischi di troppo, qualche dritto sotto controllo, ma incredibilmente da dietro non arriva nessuno; prendo un tipo del KM e verso la Tana Incantata mi fa il ritmo per riprendere i tipi davanti; arrivo ai Virti ancora in palla dove mi aspettano delle rampe micidiali; i percorsi qua sull’altopiano sono da vera mountain bike e non si scherza fino alla fine. Ultimi strappi e poi via verso il traguardo, arrivo ad un solo minuto dal Zampa senior che batte il Campi allo sprint, due che vanno, posso essere soddisfatto!!
NosellariBike2010-2Classifica Nosellari Bike 2010
Il giorno dopo siamo a Folgaria per la seconda tappa della Gran Combinata; queta l’abbiamo provata Zignorett, Ricky ed io circa 10 giorni fa e mi ha fatto venir voglia; il percorso infatti è tosto, sia per il fondo sempre duro, sia per le discese veloci e per il tecnicissimo finale tutto su è giù nel bosco.
Parto piuttosto indietro dovuto al numero di pettorale, non vedo nessuno del CC Senza Freni e tantomeno l’orologino Ferrari che parte per la ben più remunerativa Gibo Simoni Marathon; la partenza è a tutta sull’asfalto fino a Passo Sommo; comincia a far caldo ed allora quando vedo Giorgia a Costa le lascio i manicotti ed il gilet; vedo poi la Paolazzi e capisco che siamo nel treno giusto. Siamo sullo sterrato verso il rifugio Stella d’Italia e davanti cominciano ad esserci delle sagome familiari; cavoli, ma sono ancora così indietro? Prendo El Pinci dopo la discesa verso Incassera, poi davanti vedo due stantuffi in contro luce: è Zignorett che vuole rifarsi di ieri; mi impegno al massimo ma nonostante continui a sorpassare gente è sempre davanti ed anche al GPM a Costa d’Agra mi precede di 100 metri; vediamo se nella successiva discesa il maestro farà valere le sue qualità… niente da fare, oggi è proprio in palla; su asfalto mi accodo ad un pazzo che scende come una moto e con mia sorpresa lo prendiamo a Malga Zonta. Ho il tempo di dirgli “Ehi, sei un discesista eh?” e lui mi risponde “E tu? Quasi mi schiantavo per starti dietro sullo sterrato!!”
Poi mi chiede di che categoria sono; io M2, lui M1, all’interno di ogni gara ci sono piccole schermaglie come questa.
Davanti Zignorett non accenna a mollare, e sul pedalabile va via che è un piacere.. per lui, per me una sofferenza! Mi riavvicino prima delle rampe sulla pista di sci di Serrada, dove prendo una canaletta di botto; devo rallentare, domenica scorsa ho bucato il mio Geax TNT sul fianco per una cosa così…
Il tipo dietro mi segue a ruota succhiandomi le traiettorie, comincio a seccarmi, è ora di andare; riprendo il gruppetto davanti e con mia sorpresa al Dosso delle Somme becco il Campi, uno per capirci che l’anno scorso era arrivato secondo alla combinata….. uhm, forse non siamo messi così male…..
Mi lancio all’inseguimento di Zignorett che culmina a Serrada, non prima di aver passato un insolito Ricky in crisi; non c’è che dire, abbiamo un campioncino in crescita nel gruppo, se riesce a stare davanti così bene!!
Dopo Serrada riparte di slancio e mi semina di nuovo, sospetto un calo finnché non vedo il ZampaBrother Jr. davanti….. allora stiamo pompando seriamente, nuove energie affluiscono nelle gambe, ma l’occhio è un po’ spento e sulla discesa tecnica faccio un po’ di confusione; mi riprendo proprio per veder Zignorett che sbaglia il passaggio tecnico e va a funghi giù per il bosco e prontamente risale di slancio; ultime rampe ed al campo da golf becco anche ZampaBrother Jr. junior, che colpo oggi!!!
Chiudo dopo Zignorett 36 assoluto e 4 di categoria M2, non male, se solo avessero premiato….
Pomeriggio a spasso per Folgaria con la squadra e la bimba, divertente!!
File GPX da scaricare: MegaBike 2010 GPX