Basta democrazia!
Cos’è questo voler sempre discutere tutto?
Chi vuole andare in Val Senales (io, a fare Cima Tessa da anni nel mirino, se non altro per il ricordo di quella fantastica sciata fino al colletto, prima di capire che avevamo sbagliato traccia..), chi in Val Martello, chi in Val d’Ultimo.
Vincono questi ultimi, ma invece che una sud completa “riesco” a deviarli abilmente verso Cima Sternai, mancata per poco nel 2004; la giornata sembra splendida, c’è già il sole a Fontana Bianca, ma la temperatura è fresca; non siamo i soli, ci precedono un folto gruppo di tedeschi/e.
Si sale fino al rifugio Canziani; scegliamo il tracciato classico consigliato dalla guida; anni fa avevamo deviato diretti per il ghiacciaio, che temerari!! Lungo giro seguendo tracce nella neve non ancora stabile; la nevicata dell’altro giorno ancora non è stata digerita dalla montagna, e le condizioni vanno dal ghiaccio, alla polvere compressa, alla crosta su fondo soffice; man mano che saliamo pensiamo di orientarci verso più miti consigli; Nicola, Willy e Flavio scelgono la cima Fontana bianca (che poi si rivelerà ancora più ostica..) mentre io seguo e poi supero una coppia che sale piano, ma regolare verso la cima; arrivato sul ghiacciaio (tutto da tracciare…. scialpinismo quasi nuovo per questa stagione) proseguo verso la cima; poi, tutto solo in mezzo al bianco, sovrastato da accumuli evidenti torno indietro di gran carriera; la cima in sé non sarebbe stato tanto carica, ma il tragitto di andata e ritorno passa sotto un spada di Damocle che sembra voler dire: Sei sicura di tracciare fino in vetta sapendo che dietro ti seguiranno????
Mi volto e torno indietro (la traccia GPS fa fede, eh! eh!) e salgo su Cima Lorchen; mi segue la coppia fino in cima; scendo su neve fantastica fino a che incrocio La premiata ditta Leo&Lancia e li accompagno fino in vetta; il Lancia, a corto di allenamento a seguito dell’incidente dell’anno scorso (il 2 maggio si è rotto il malleolo, ed è nuovamente sugli sci!!!! Caparbio!) comincia a soffrire e si ferma sotto; aspettiamo Leo che sale in cima……. Leo? Leo dove sei?
Come al solito il tempo non basta mai in montagna e non appena cominciamo la discesa comincia a nevicare; dal sole della mattina siamo in piena nevicata, peraltro annunciata per le 12 e puntualmente arrivata.
La sciata è strumentale, per fortuna la neve è buona e ci si diverte; poco prima del Canziani un risalto da superare blocca le gambe del Lancia che si affloscia urlando dal dolore…. Krampf! Crampi!! dico ad una coppia tedesca che ci guarda sbigottita……
