Giretto della Panarotta, partendo da Vigolo; Valenozzi è della partita.
Dopo esser esalito al monte di Bosentino (giusto per fare la gambina e no npassare da statali varie…) scendiamo a Susà di pergine, Pergine Valsugana in una domenica mattina soleggiata; ci fermiamo a prendere due paste in pasticceria e poi su verso la valle dei {it:Mocheni}. Dopo Canezza si passa sulla sinistra orografica per risalire la valle verso {it:Fierozzo} e poi su fino in cima, dove, prima di Palù del Fersina s isvolta a destra su una ripida stra verso il Passo della Portela; d’inverno questa è una divertente scialpinistica con un tratto ripido per arrivare sul Gronlait (o Laiton, la cui pala spesso innevata fa capolino sopra il Passo Cimirlo ed è visibile anche da Trento).
Qui svoltiamo a destra in falsopiano per congiungere alcune malghe recentemente ristrutturate ed inserite nel famoso “Bernstol Ring“, l’anello della Valle dei Mocheni; si passa sotto la pala del Gronlait per raggiungere i Prati Imperiali. Dui qui si scavalca sfruttando un sentiero la sella che congiunge il Gronlait al Fravort, verso La Malga 5 valli e poi verso Vetriolo.
La discesa può essere effettuata sia tramite il sentiero E5, in parte pedalabile, direttamente daVetriolo, oppure pe r la strada dei masi.
Risalita a Vigolo Vattaro da Caldonazzo, sulla strada sterrata de “L’anza rossa”, una valida alternativa ai tornanti spesso congestionati di traffico di Bosentino.