Nuovo anno e ritorna lo scialpinismo moderno, dinamico; facilitato da condizioni eccezionali, con polvere a nord e farina pressata a sud, assenza di vento da oramai più di una settimana e sole magnifico.
Puoi salire da una parte, scendere dall’altra; le temperature sono costanti durante il giorno, hai 12 ore di luce per andare dove vuoi..
Con Nic, il Bertolli (quello gentile….) e la Premiata Ditta Leo&Lancia (senza Leo che augura buon anno dalla Puglia) saliamo dal versante nord della val di Fiemme, dalla Val Cadino; sbagliamo traccia verso il Baito Fornasa a quota 1440 e saliamo lungo la forestale verso Malga Fornasa Alta, uno splendido balcone su tutta la valle con vista sulla Ziolera; la malga è pure a disposizione, aperta e con provviste…… che ideona per il prossimo Capodanno; qualcuno ci ha già pensato e ci sono ancora i cadaveri della festa di ieri..
Seguiamo tracce verso la cima ad una elevazione chiamata Buson de Fornasa e qui capiamo realmente di aver sbagliato strada; il Monte Croce è di là e la Fregasoga di qua……uhm, rapido consulto e poi giù a capofitto per vallone di polvere immacolata, ci ricongiungiamo alla traccia e saliamo verso il Passo Fregasoga;
Di qui sci in spalla per seguire una traccia di camosci su e su per rocce fino in cresta; l’ultimo pezzo un bel canale al sole fino in cresta di nuovo; ci sarebbe la cimotta da fare ma ormai è tardi…..il vallone è troppo invitante: polvere pressata al sole su un costone immacolato dai 40° di pendenza…..
Bello! Bello! Bello!
Monte Fregasoga Busona de Fornasa GPX file