Nooo! E’ una bambola!
Mi viene da dire a Giorgia e quasi mi attiro le ire degli spettatori che sono fianco a me; eh sì perché la sala è piena per questo ultimo film del vecchio Clint, ma nessuno sembra essersi accorto che la seconda figlia appena partorita dalla bellissima e magrissima moglie del soldato senza macchia e senza paura è una bambola!
Ed il prode la mette pure in culla senza tenerle la testa come si fa con i neonati…. ed è rigida come un cicciobello da quattro soldi!!!! AAAARGH!!! Ma che mi combini Clint, ci avevi illuso con Million dollar Baby e Gran Torino ????
D’accordo, è storia vera e quindi rispetto per le vittime (sia per i 160 “bersagli” sia per il protagonista stesso) ma oltre due ore di muscoli e ghigni, con un paio di occhiali di marca sempre in testa, scene copiate da altri film (le scene dell’allenamento non sono mica quello di Ufficiale e gentiluomo) e dialoghi da film adolescenziali… proprio un bel film del ca…o Mr. Eastwood. Niente a che vedere con il duello tra cecchini in “Il nemico alle porte“, dove tra l’altro l’assurdità della guerra era presentata molto meglio.