La differenza tra l’Alto Adige ed il Trentino; qui a Bagni di Bresimo, l’Hotel Terme è chiuso; eppure partono almeno tre gite di scialpinismo (Cima delle Mandrie, Cima Lainert, Cima Lac, per non parlare dell’aguzzo monte Pin che si vede da tutta la Val di non a salire)), numerosi itinerari con le ciaspole per raggiungere la Malga Bordolona.
Fossimo in Alto Adige sarebbe aperto tutto l’anno, come le malghe intorno, con la possibilità di scendere con le slitte.
Qui no; tutto chiuso; i paesi semivuoti, metà case rinnovate, altri splendidi masi quasi in rovina.
Poco male, ci arrangeremo; lasciamo l’auto poco dopo l’hotel Terme a Bagni di Bresimo; si parte subito con gli sci, fa un certo effetto salire una strada c0n i paracarri che spuntano dalla neve; dopo poco infatti ci sorpassa una Panda 4X4 diretta a qualche malga.
La strada forestale è lunga e guadagna pochi metri seguendo l’alveo del torrente Barnes; finalmente intorno ai 1800 metri di quota tra le due vecchie malghe (Malgazza di sotto e Malgazza di sopra ora segnate solo sulle carte) cominciamo ad alzarci; seguiamo una traccia magistralmente disegnata dai nostri sconosciuti predecessori.
oggi si gode un bellissimo panorama; il Vioz è pieno di neve, e si vede la Vallenaia percorsa due anni fa.
…La cima delle Mandrie l’ho salita martedì scorso con un mio Amico, Luca. A parte il freddo una bellissima uscita, che per altro già conoscevo ma acconpagnarci per la prima volta qualcuno rende speciale anche la ripetizione. Condivido il tuo pensiero in confronto al vicino Alto Adige, abbiamo posti tanto belli ma al di la delle mele non sappiamo pensare ad altro….ma forse anche i desideri delle persone che abitano i luoghi son diverse, e diversi anche i bisogni…peccato, io continuo a coltivare i miei sogni, forse”inutili”ma tanto belli…e insegno a farlo anche ai miei figli.