Ogni tanto percorrendo le nostre valli lo sguardo viene catturato da qualche canale imbiancato; una lama bianca incuneata tra le rocce, capace di splendere nella luce della primavera anche se completamente in ombra; è successo con il Mandriolo ad esempio, che attirava la mia attenzione tutte le volte che percorrevo la Valsugana….Ed ogni volta che tornavo dalla Val di Fassa accanto alla pista Aloch si vedeva questo canale a nord, invitante; l’ultima volta ne avevo parlato con MotoBressan scendendo dal Sasso Piatto nel 2009.
Sicché, salito con Leo e Lorenzo in Punta Vallaccia e poi Cima Undici, mi sono avvicinato circospetto all’imbocco del canale nord; forse il prode skiatore che ha tracciato linee magistrali da Università dello scialpinismo sul canale che sale in Punta Vallaccia è passato anche qui aprendomi la via?
Per noi alpinisti dilettanti è importante trovare una traccia, rassicurante, invitante che ci conduca fino in valle soprattutto in zone sconosciute.
Ecco, mi sporgo e fresche sono le scie di due indomiti che sono scesi; la neve sembra compatta, i solchi non sono profondi, indice di manto compatto. Cambio pelli, infilo il casco e mi appresto a partire; sono appena le undici ma è meglio fare presto, in questi canali il problema non è tanto la stabilità del manto ma le scariche da sopra, soprattutto se le cime prendono sole dal mattino presto.
Sto per partire e a destra scende un rivolo di neve dal costone superiore….. neanche a farlo apposta, è ora di partire, via a tutta!!!
Curve fino in fondo, continue, nella neve perfetta; a metà la vanità prende il sopravvento e mi fermo a fare due foto, avvistando anche due ombre in fondovalle che passano veloci, sono sciatori o camosci???
Riprendo nella speranza di raggiungerli, poi la vanità di nuovo prende il sopravvento e mi fermo a fare due foto in questo magnifico posto. La sciata poi si fa comoda in campo più aperto, per incunearsi poco dopo nuovamente in un piccolo canyon e finire nell’intricatissimo bosco sopra la partenza delle piste.
Giro da 16 km e 1600 metri di dislivello.
Mi mancavano i tuoi racconti! A presto! Marco
Cavoli Marco dovevi venire,
quel canale è giusto per te!!!
Alla prossima!