Non è un libro sul cambiamento climatico, ma un libro sul cambiamento che una famiglia deve affrontare per combattere le difficoltà. Difficoltà che possono nascere anche in famiglie evolute e benestanti, quale questa di una famosa cantante lirica e di un attore. Forse proprio l’estrema intelligenza, sensibilità e fascino dei genitori può aver trasmesso alle due figlie una sorta di sensibilità molto fine rispetto ai problemi del mondo, tale da far nascere in loro (anche la seconda figlia manifesta le stesse problematiche di disturbi dello spetro autistico che va dall scontrosità all’inappetenza) una risposta a volte esagerata.
Per quanto mi riguarda non mi interessa che sia una “ragazzina inappetente” di 16 anni a richiamarmi sul problema del clima. Nonostante sia preparato sul tema qualsiasi contributo alla causa è positivo.
Ben vengano giovani così, piuttosto che imbecilli che scimmiottano youtuber o influencer con la felpa col cappuccio nella speranza di diventare famosi.
Lei famosa lo è diventata parlando di problemi reali e proponendo soluzioni. E a chi la denigra vorrei solo dire: provate voi ad andare davanti all’assemblea delle Nazioni Unite a parlare (in inglese, eh!) di fronte ai rappresentanti del mondo intero se ne siete capaci.